Si tratta di una prova non distruttiva che, attraverso una sofisticata apparecchiatura ad ultrasuoni, consente di stabilire con precisione lo spessore della lamiera dei serbatoi. Lo strumento è dotato di una memoria per la registrazione dei dati, i quali, una volta scaricati su PC, permettono di rilasciare, attraverso un software specifico, un certificato di valutazione strutturale, indicante lo spessore minimo e medio della lamiera, ed evidenziando un esploso a colori del serbatoio, in cui ad ogni colore è associato un diverso grado di spessore della lamiera stessa. Tale prova, viene sempre eseguita, assieme ad un'accurata ispezione visiva, prima di una vetrificazione, per valutare l'integrità strutturale del serbatoio e la possibilità di risanamento.